Vera non avrebbe mai immaginato che il suo matrimonio finisse in quel modo. Il marito, Kostja, l’aveva lasciata con una neonata tra le braccia, senza mezzi e senza un posto dove andare. Il cuore spezzato e il futuro incerto, Vera si ritrovò a dover affrontare una vita che sembrava crollare. Abitavano in un piccolo appartamento in affitto, ma la sua vita sembrava essere confinata in una solitudine senza fine.
L’inverno seguente, Vera si svegliava nel cuore della notte, chiedendosi se avrebbe mai avuto abbastanza soldi per vivere. La sua bambina, Liza, cresciuta tra le sue braccia forti, aveva bisogno di tutto, ma Vera aveva poco più di un assegno sociale e qualche risorsa limitata. Ma non si arrese. Con forza e determinazione, iniziò a lavorare come receptionist e successivamente completò un corso online diventando estetista. Aprì un piccolo studio e, lentamente, la sua vita iniziò a cambiare.
Tre anni dopo, Vera, ormai una donna forte e indipendente, camminava con passo deciso accanto alla sua figlia, quando si trovò di fronte al suo ex marito. Kostja, con un’espressione incredula, guardò Vera e la sua bambina, notando quanto fosse cambiata. Non era più la donna fragile che lui aveva abbandonato. Vera lo guardò senza rabbia, ma con una calma che lo sorprese.
«Sei incredibile», mormorò Kostja.
«Sì, sono con mia figlia e per conto mio. E basta», rispose Vera, con un sorriso sereno.
Kostja rimase in silenzio, mentre Vera si allontanava. Liza chiese chi fosse quell’uomo, ma Vera rispose semplicemente: «Una persona qualunque. Noi stiamo andando avanti, tesoro.»
E mentre camminavano insieme, Vera alzò lo sguardo verso il cielo, sentendosi finalmente libera.