Avendo dimenticato il portafoglio a casa, Anna tornò indietro e, correndo nell’appartamento, si imbatté in qualcosa che cambiò per sempre il suo atteggiamento nei confronti del marito.

Anna stava tornando dal supermercato, diretta verso casa, quando si rese conto di aver dimenticato il portafoglio. Decise di chiamare Boris per chiedergli di passare a portarglielo, ma il suo telefono squillò invano. Sospirando, lasciò il carrello al cassiere e tornò a casa. Arrivata davanti alla porta, si fermò, sentendo la voce di Boris provenire dall’interno.

«Ho trovato la soluzione,» sentì dire Boris, parlando al telefono. «Ho quasi finito tutto. L’appartamento è quasi pronto, manca solo il trasferimento dei soldi.»

Le parole di Boris furono come un colpo al cuore. Anna non riusciva a credere a ciò che stava ascoltando. Il suo cuore batteva forte, il sangue le scorreva nelle orecchie. Di cosa stava parlando? Il pensiero che Boris avesse pianificato qualcosa di così importante, senza dirle nulla, la sconvolse.

«Lei non sospetta nulla, sopporterà tutto,» aggiunse Boris con una freddezza che la paralizzò.

«Chi?» Anna si chiese, i suoi pensieri confusi. Boris stava parlando di un’altra donna. In quel momento, la sua vita le sembrò crollare addosso.

Senza fare rumore, si ritirò e si nascose dietro l’angolo, incapace di entrare. Pochi minuti dopo, Boris uscì, senza nemmeno accorgersi di lei. Anna si sentì invisibile, come se non esistesse più per lui.

Camminò senza meta, ogni passo più pesante. Si sedette su una panchina al parco, il viso tra le mani. Piangeva in silenzio, mentre il suo mondo si sgretolava. Poi chiamò Irina, la sua amica di sempre. Irina l’ascoltò con attenzione e la invitò subito da lei. Anna sentì una piccola consolazione nel parlare con qualcuno che non la giudicava.

Tornata a casa, trovò Boris infuriato, ma lei non reagì. Si limitò a preparare il salmone come previsto. La sua mente era altrove, già pronta a prendere il controllo della sua vita. Il giorno dopo, Anna prese il suo portatile e cominciò a cercare prove. Scoprì che Boris aveva già pianificato il divorzio, ma ora era il suo turno di agire.

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